Andiamo in Gran Bretagna per trovare un giovane cantautore nato in Scozia a Glasgow e cresciuto in Inghilterra a Manchester.
Lui si chiama Tom Walker ed è il classico esempio di musicista che ha messo a punto il suo suono confrontandosi e provando insieme ad altri, avendo vissuto da studente in una casa insieme ad altri 12 ragazzi, molti dei quali musicisti.
Come tutti i ragazzi della sua età, prima di arrivare al successo musicale anche Walker trova dei piccoli lavoretti: per circa quattro anni è uno chef ma, come lui stesso ammette, non molto bravo. Oltre a stare dietro ai fornelli, Tom si reinventa anche fotografo per numerosi eventi tra cui i matrimoni, i funerali e le feste per bambini.
Tom è cresciuto ascoltando la musica di suo padre: a 12 anni impara a suonare la chitarra, poco dopo la batteria, il violino e il basso. Crescendo si attrezza per registrare la sua musica in casa e, poiché nella sua città non c’è alcun musicista con cui collaborare, inizia a suonare tutti gli strumenti a sua disposizione esclusivamente da solo.
Tra le sue ispirazioni i cantautori John Mayer, Paolo Nutini e il mitico chitarrista Angus Young (AC / DC), tra le sue collaborazioni c’è anche quella col nostro Marco Mengoni che ha duettato con lui nella romantica e intensa “Hola”.
A legare i singoli di Tom Walker è quella di saper raccontare esperienze di vita vera, sentimenti provati realmente che spaziano dalle storie di amicizie ai rapporti sentimentali ormai passati.
E’ il caso dell’intesa “Leave A Light On”, scritta in appena cinque ore e la romantica “Just you and I”.