Come tutti i veri talenti studia pianoforte classico sin da bambino e mette su il suo primo gruppo, gli Echoes, nel 1964.
Il suo primo album “Cold Spring Harbor”, uscito nel 1971, non ha avuto successo, tanto da indurlo a tornare nei piano bar, dove aveva iniziato i suoi primi passi, con lo pseudonimo di “Bill Martin”. Ma è con l’album “Piano Man” (1973) che Billy inizia a farsi conoscere al pubblico americano, grazie a canzoni come Captain Jack, The Ballad of Billy the Kid e Piano Man, ancora oggi molto conosciute.
La definitiva consacrazione arriva nel 1977 con l’album “The Stranger”, col quale vince due Grammy Awards grazie anche a una canzone bella e memorabile come “Just the way you are” di cui anche Barry White incide una splendida versione. L’ album vende oltre dieci milioni di copie (un record che è stato superato solo nel 1985 con “Born in the USA” di Bruce Springsteen). Il successo è stato seguito da altrettanto fortunatissimo lp dell’anno dopo (“52nd Street”), giunto 1° in classifica, e contenente grandi successi come My Life, Honesty e Big Shot. Successivamente, un ventennio più tardi, con Elton John, ha allestito alcuni tour con concerti che hanno visto anche ciascuno suonare le canzoni dell’altro. Il tour si chiama “Face to Face”, e dopo una prima versione portata in giro nel 2003, si ripete con altrettanta fortuna nel 2009. Billy Joel nel 1999 è stato incluso nella Rock and Roll Hall of Fame, il luogo dove è custodita la memoria di tutti i cantanti, gruppi e musicisti che hanno fatto grande la storia del rock, un riconoscimento importante per Billy Joel si è guadagnato non solo per i successi degli anni ’70 ma anche per quello che ha prodotto dopo, si pensi ad esempio ad “Uptown Girl” dell’ 84, grande brano pop apparentemente leggerino rifatto di recentemente dai Westlife, “It’s still rock’n roll to me”, canzone di grande successo soprattutto negli Stati Uniti e “River of dreams” che lo vede affermarsi quando ormai sono vicini gli anni ’90.
Dalla sua vasta produzione io ho deciso però di farvi sentire una canzone tornata in auge negli ultimi anni grazie alla pubblicità. Un pezzo musicalmente dolcissimo, potrebbe sembrare la classica canzone d’ amore, ma in realtà è piena di amarezza perchè scritta dopo la fine di una storia importante.
Il titolo significa “lei è solo una donna”, con noi Billy Joel “She’s always a woman”.