Partendo dai club, passando per le radio dance e arrivando a farsi sentire un po’ ovunque, c’è un brano, proveniente dal Brasile, che sta raggiungendo fama mondiale.
“Mwaki” vede la collaborazione tra il DJ e produttore brasiliano Zerb la cantante keniana Sofiya Nzau, che ha interpretato il brano nella lingua tribale keniana del Kikuyu.
Originario di San Paolo, Zerb ha cominciato il suo percorso musicale nell’infanzia imparando a suonare diversi strumenti, come la chitarra , la batteria e il pianoforte, ma è nel 2012 quando comincia la sua folgorazione per la musica elettronica, le sue prime ispirazioni sono DJ come Skrillex e Deadmau5.
Nel frattempo comincia a pubblicare i suoi primi brani su YouTube e SoundCloud. tra inediti e remix, pescando nei generi progressive,
deep house e tropical house, attirando l’attenzione di diversi artisti della scena.
La sua ascesa comincia ad essere consistente nel 2015 quando esce il remix di “Faded” di Zhu a cura sua e di Vintage Culture.
L’anno dopo comincia il suo percorso nei festival mondiali con la sua presenza al Lollapalooza che raccoglie migliaia di persone.
Naturalmente il grosso del suo pubblico si trova in Brasile, anche in questo caso è la sua esibizione a Rock in Rio nel 2017 ha suggellare ormai il suo status di fenomeno della dance.
Dopo collaborazioni con, tra gli altri, il DJ italiano Noto e il belga Marc Benjamin, coi quali ha pubblicato il brano “Like 2 Party”, è arrivato il momento di dare senso ad una delle sue tipiche affernazioni: “La musica è un linguaggio universale”.
E allora eccoci qui: dopo i due EP da solista ora ZERB coinvolge la cantante keniana Sofiya Nzau, che ha ripescato la tradizione keniana a servizio di un brano che ci fa ballare.