Mahmood intimo e personale

“Nei letti degli altri” è un disco di auto analisi dove l’artista racconta i suoi periodi difficili e le fasi che l’hanno fortificato. A colpire nel segno sono soprattuto le originali ballate che fondono melodia italiana e suono urban internazionale. Dopo numerose date europee, il tour italiano partirà il 19 luglio al Sequoie Music Park di Bologna.

“Il letto è il nostro porto sicuro, il luogo in cui torniamo la sera, guardiamo il soffitto, esorcizziamo i nostri problemi, il luogo dove portiamo le persone che amiamo di più, i nostri migliori amici, ma anche il luogo dove veniamo traditi o tradiamo”.
E’ lo stesso Mahmood ad illustrarci il punto di partenza per un progetto dove lo spazio personale del letto si fa amplificatore di emozioni comuni, luogo e simbolo in cui tutto accade.
A partire da episodi personali come quello del 2021, quando la sua casa nuova milanese andò a fuoco (spunto per la conclusiva “Stella cadente”) passando per racconti presi dalla sua adolescenza, “Nei letti degli altri” è un album nato per essere coeso e finalizzato al racconto autobiografico.
Prodotto artisticamente da Marcello Grilli e Francesco Fugazza, l’album ci rivela il suo modo originale di scrivere, interpretare e portare su livelli diversi ballate come “Nei letti degli altri” e “Nel tuo mare”, i punti più alti del disco.
Mahmood in quasi tutte le tracce difende il fortino del suo stile, dei suoi dubbi, della sua identità dall’attacco delle mode e delle collaborazioni facili, come ci aveva già fatto presagire la non banale “Cocktail d’amore” e come ci conferma anche “Tutti contro tutti”
Saliscendi di vocalizzi, testi slang in italiano e inglese incastonati con maestria in metriche non convenzionali, Mahmood convince quando è più intimo e personale, mentre ci appaiono più standard ed adolescenziali i brani nati da collaborazioni come “Neve sulle Jordan” (con Capo Plaza) e “Paradiso” (con Chiello & Tedua), più acchiappa streaming che personali, cosi come il divertimento iniziale “Ndla Intro”.

La sanremese “Tuta Gold” fa da ariete all’intero progetto perchè ne rappresenta un po’ tutti i lati, con una strofa melodica e un ritornello ritmato che rimane impresso nella memoria.
Mahmood, dopo ben 17 date europee (in città come Londra, Parigi e Amsterdam), in autunno partirà per un intenso tour italiano.
Qui le date:

19 luglio – Bologna – Sequoie Music Park – Parco Caserme Rosse
20 luglio – Cervere (CN) – Anima Festival – Anfiteatro dell’Anima
12 agosto – Lignano Sabbiadoro (UD) – Sunset Festival – Arena Alpe Adria
14 agosto – Forte dei Marmi (LU) – Bertelli Live – Villa Bertelli
18 agosto – Gallipoli (LE) – Oversound Music Festival – Parco Gondar/Pineta
20 agosto – Catania – Sotto il Vulcano Fest – Villa Bellini
21 agosto – Palermo – Teatro di Verdura
23 agosto – Roccella Jonica (RC) – Roccella Summer Festival – Teatro al Castello
21 ottobre – Milano, Forum di Milano (sold out)
22 ottobre – Milano, Forum di Milano (nuova data)
27 ottobre – Roma, Palazzo dello Sport (nuova data)
31 ottobre – Napoli, Palapartenope (nuova data)