*CLASSICO* Mina Celentano “Acqua e sale” – 1998 –

Vi porto nel maggio del 1998. In quel periodo era sotto i riflettori l’allora Presidente americano George Clinton. la sua relazione extra coniugale con la stagista Monica Lewinsky ha creato un caso giudiziario chiamato Sexgate. Il rifiuto del presidente di ammettere la verità è stato utilizzato dai suoi avversari politici per ottenere la procedura d’impeachment;, un po’ il nostro rinvio a giudizio. Le accuse erano di falsa dichiarazione giurata e intralcio alla giustizia. Il Senato ha poi giudicato Clinton “non colpevole” per i principali capi d’accusa, evitandone le dimissioni, anche se i danni sconomici e di immagine per lui sono stati considerevoli, vista la rigida morale americana in casi come questi.
Da noi la data del 14 Maggio ’98 vede l’uscita di un disco prestigioso e tanto atteso visti i due nomi coinvolti: niente meno che Mina e Adriano Celentano.
Questo progetto nasce da una loro idea e doveva servire come scusa per convincere un altro grande artista, parecchio restio e parecchio schivo, Lucio Battisti.
“H2o”, questo era il nome provvisorio di un progetto che non ha mai visto la luce e allora ci siamo accontentati, si fa per dire, di Mina Celentano.
Questo album, com’ era prevedibile, ha raggiunto in poco tempo un milione di copie vendute che a tutt’oggi sono arrivate a un milione e sei.
Il CD ha al suo interno un libretto contenente un vero e proprio fumetto con la trama dove i due artisti hanno le sembianze di due paperi. Anche il video della canzone “Che t’aggia dì”, scritta da Celentano in dialetto foggiano vede protagonisti questi due paperi con le loro sembianze.
“Mina Celentano” è un progetto che vede gli Audio 2 come autori di quasi tutte le canzoni e che vede tra le punte di diamante canzoni come “Specchi riflessi”, “Brivido felino” e la più famosa di tutte quella che ci ascoltiamo ora “Acqua e sale”.