Kings Of Convenience, a volte ritornano

L’album “Peace or love”, in uscita il 18 giugno, segna il ritorno del duo norvegese che, dopo dodici anni di pausa, tornerà anche in tour, toccando anche l’Italia in autunno.

Avevamo perso da tempo le speranze riguardo ad un eventuale ritorno di un duo musicale che, con molta semplicità, aveva tracciato una strada poi intrapresa da tanti altri artisti, quando erano i primi anni 2000 e ovunque si parlava di “movimento acustico”, ispirato chiaramente a Simon & Garfunkel.
Prima però andiamo nella cittadina di Bergen, luogo marittimo dove hanno mosso i primi passi Eirik ed Erlend, due ragazzi che si conoscono dall’ età della scuola, notoriamente litigiosi perchè sono uno secchione e preciso e l’altro più approssimativo e fantasioso, ma anche accomunati da una inossidabile passione musicale .
La storia dei Kings of Convenience è cominciata ufficialmente nel ’98, il nome del gruppo deriva da un semplice ragionamento secondo il quale due voci e solo due chitarre acustiche rappresentano il massimo del risparmio per chi decidesse eventualmente di investire su di loro, chiamatisi per questo i Re della Convenienza.
Nel 2000 pubblicano il primo album omonimo, ma il boom mondiale per loro arriva nel 2001 grazie alla canzone “Toxic Girl” e all’ album “Quiet is the new loud” che possiamo tradurre come “il silenzio è il nuovo rumore”.
Il loro ritmo di scrittura è un po’ come la loro musica, pochi dischi ma fatti bene. come “Riot an Empty street” del 2004 e “Declaration of Dependence” del 2009, fino ad una pausa che nel tempo assomigliava sempre di più ad uno scioglimento, con implicazioni persino geografiche.
Infatti nel 2012 Orlend Oye si trasferisce in Italia, a Siracusa, insieme alla mamma, testimoniando la sua fascinazione totale per questa terra prima con il singolo in italiano “La Prima Estate” poi con la formazione de La Comitiva, gruppo che lo vede accompagnato da tre musicisti siracusani.
Oltre alla produzione di album solisti, Orlend è impegnato nella promozione di gruppi della scena musicale norvegese ed è sostenitore nonché organizzatore del Traena Music Festival,
Eirik Glambek, dal canto suo, ha continuato a fare musica con la band Kommode fino all’annuncio arrivato in maniera ormai insperata, quello dell’arrivo di “Peace or love”, sesto capitolo di una carriera basata su un meticoloso lavoro a togliere, su produzioni minimali, acustiche, con l’intenzione, come sempre, di uscire quando si ha veramente qualcosa da dire.
Intanto il singolo di lancio “Rocky Trail” non delude le aspettative, facendoci ritrovare un duo ispirato, intimo e orgogliosamente fuori moda, oggi più che mai, ma è meglio cosi.

Qui il video di “Rocky Trail”:

Erlend Øye e Eirik Glambek Bøe presenteranno dal vivo il loro quarto lavoro discografico, registrato per cinque anni in cinque città diverse e contenente undici tracce sull’amore e la vita, in occasione di un tour che il prossimo autunno farà tappa anche in Italia per tre date. I Kings of Convenience, infatti, si esibiranno il 26 ottobre 2021 al Teatro Metropolitan di Catania, il 30 ottobre 2021 al Teatro Manzoni di Bologna e il 1° novembre 2021 al Teatro degli Arcimboldi di Milano. I biglietti sono disponibili dal 7 maggio.