La puntata di oggi è tutta natalizia, ci porta esattamente alla fine del 1984.
Proprio in quel periodo uscivano 2 canzoni destinate a rimanere nel nostro cuore e nelle nostre orecchie perchè tutti gli anni sono ormai legate alle feste natalizie. La prima ha il dovere di lanciare un progetto benefico importante, per la prima volta tutto o quasi l’ambito musicale britannico si riunisce sotto la sigla “Band Aid” e registra una canzone con il nobile scopo di raccogliere fondi per sfamare i tanti bambini dell’Etiopia che tutti i giorni morivano di fame.
L’ iniziativa, partita dal cantautore irlandesi Bob Geldof e Midge Ure, si è allargata ad un interminabile elenco di artisti, fautori prima della famosa canzone “Do they know it’s christmas?” e poi, l’estate successiva di un concerto seguito in tutto il mondo da milioni di persone, il famoso Live Aid.
Tra gli artisti presenti in questo grande progetto c’erano anche 2 ragazzi il cui talento veniva allora preso sottogamba dai critici musicali e dagli artisti già quotati.
Vi sto parlando di George Michael e Andrew Ridgley, ovvero gli Wham.
In quel periodo non hanno avuto veramente rivali, anche i tanto mitizzati Duran Duran e Spandau Ballet hanno dovuto ceder loro il passo nelle classifiche che, soprattutto nel 1985 sono state completamente colonizzate dai loro singoli.
Gli Wham hanno fin dall’inizio fatto leva su un pubblico di ragazzine, come le boyband degli anni ’90 ma il pubblico dai 20 anni in su all’inizio non li considerava, il loro primo disco “Fantastic” del 1983 ci haregalato “Club tropicana”, il loro primo vero successo ma per il resto è servito a far vendere poster e magliette.
Quando Bob Geldof li ha invitati al progetto “Band Aid” c’erano intorno a loro risolini e snobismo, erano un po’ lo zimbello del mondo musicale che come spesso capita, sbaglia a giudicare.
Si, perchè, proprio in contemporanea con Band Aid è uscita “Last christmas”, il loro primo passaporto verso la vera gloria. Si perchè poi sono arrivate tutte le altre, “Wake me up before you go go”, la romantica “Careless whispers” e un album “Make it big” che ha venduto milioni di dischi.
Poi sapete che George Micheal ha poi avviato una brillante carriera solista ma oggi noi rimaniamo nell’atmosfera del Natale 1984.Nel video di “Last christhmas” vengono raccontate le ore serene di una settimana bianca condita da scambio di regali sotto l’albero, battaglie e pupazzetti di neve..tutto all’insegna dei buoni sentimenti e di una estetica molto anni ’80.