*OMAGGIO* The Cars “Drive” – 1984 –

Oggi omaggiamo Ric Ocasek, musicista, produttore e cantante nonchè, per oltre quarant’anni, leader del gruppo The Cars.
Ric è scomparso all’età di 75 anni lasciando non solo un patrimonio di canzoni sue ma anche di produzioni prestigiose come Weezer, No Doubt e Bad Religion, gruppi di tutto rispetto.
La sua avventura è cominciata nel 1976 insieme al gruppo The Cars, da lui fondato insieme al bassista Benjamin Orr, anche lui purtroppo scomparso nel 2000.
Già alla nascita i Cars erano un gruppo anomalo, i loro componenti
avevano già dieci/dodici anni più rispetto alle band che muovevano i primi passi in quel periodo, erano infatti due ex hippie in un mondo diventato in fretta glam, prossimo alla rivoluzione punk e soprattutto alla coda lunga New Wave.
Eppure il successo per loro è stato quasi immediato: quattro dei loro sei album sono finiti nella Top 10 americana mentre sono ben dieci i brani che hanno raggiunto le prime posizioni della prestigiosa classifica Billboard.
Il loro apice è sicuramente compreso tra l’album omonimo del 1978, contenente pezzi come “Good Times” Roll”, “My Best Friend’s Girl” e l’indimenticabile “Heartbeat City (1984), album che contiene “Magic”, cantata dallo stesso Ocasek con quell’inconfondibile timbro nasale, e soprattutto l’eterea “Drive”, cantata da Orr, il brano che resterà indissolubilmente legato al nome della band. Anche perché una band che si chiama The Cars e suona «Who’s gonna drive you home, tonight» come minino ti rimane in testa.
Il gruppo si scioglie nel 1988 ma, per tutto il corso degli anni Ottanta, con i video delle proprie canzoni sarà presenza fissa nel palinsesto di Mtv. E soprattutto avrà una discreta influenza su chi, da quel momento in poi, si metterà a suonare.
Per dire: i Nirvana eseguiranno una cover di “My Best Friend’s Girl”nel loro ultimo concerto datato 1994 mentre Ocasek produrrà band del calibro di Weezer, No Doubt e Bad Religion.
Nel 2018 i Cars sono stati introdotti nella Rock and Roll Hall of Fame
In vita, secondo le stime dei media americani, Ocasek avrebbe accumulato un patrimonio da 80 milioni di dollari.