John Mellencamp & Bruce Springsteen “Wasted days”

Vi racconto dell’incontro a sorpresa tra due big della musica americana statunitense, due artisti che hanno rappresentato per più di 40 anni della nostra storia il rock, l’energia, hanno raccontato da sempre le storie della cosiddetta “working class” americana, hanno entrambi due discografie talmente importanti che non basterebbero 10 puntate per descriverle.
John Mellencamp e Bruce Springsteen sono due nomi che bastano da soli, anche senza una canzone, a creare interesse e rumore, quello che fa notizia è stavolta l’argomento che affronta questa canzone, scritta da John Mellencamp, che mai ci saremmo aspettati da due miti positivi e incrollabili del rock americano.
Proprio cosi, la vecchiaia, il viale del tramonto, la terza età, la consapevolezza che siamo tutti mortali, destinati al declino, al crepuscolo delle nostre esistenze.
Naturalmente è la classe a fare la differenza quando si parla di Mellencamp e Springsteen, oltre a quel sapore di classico e quei suoni semplici ma curati che non possso sbagliare, anche quando si cantano parole amare e malinconiche.
Ad aggiungere fascino e credibilità al progetto ci sono due elementi: uno concettuale che riguarda uno sorta di continuità con quanto ci ha raccontato il Boss nel recente “Letter to you” che è veramente una sorta di testamento, l’altro è prettamente estetico e riguarda il videoclip della canzone.
Lì possiamo vedere due settantenni che si ritrovano a casa di John a cantare e raccontarsi, mostrandosi cosi come sono ora, senza filtri nè effetti speciali.