*CLASSICO* Florence and The Machine “You’ve got the love” – 2009 –

Ci spostiamo in Inghilterra, un paese sempre molto attento a quelle che sono le novità, i gruppi e gli artisti che magari poco più che esordienti, se hanno talento, si trova sulle copertine delle riviste musicali o in cima alle classifiche.
E’ proprio così,gli inglesi amano le novità, è poi il tempo a decidere quanto poi sìdurerà ogni artista.
La protagonista di oggi è Florence Welch, leader e titolare del progetto Florence and The Machine.
Quello che colpisce da subito di questa ragazza classe 1987 è il suo aspetto. I suoi capelli rossi fluenti,le gambe lunghe e questo aspetto imperfetto da donna del’400 sicuramente colpiscono
Anche come si pone e il genere che fa è sicuramente diverso dalla popstar piùo meno sue coetanee.
Ascoltando la sua musica vengono in mente artiste come Kate Bush, Siousxie (la cantante molto dark dei primi anni ’80, tra l’ altro leader dei Banshees)oppure,per fare um nome più popolare anche Annie Lennox.
Per lei scrivere canzoni è una vera e propria esigenza, un auto psico terapia che le è utile a capire se stessa e così è stato fin dall’ inizio. Il fatto che poi che queste canzoni potessero interessare qualcun’ altro per lei è un passagio successivo arrivato quasi per caso,per lei è stata una grossa soddisfazione essere apprezzata ma questo non è mai stato il primo motivo che l’ ha spinta a fare musica.
E chissà quale invidia ha creato questo atteggiamento, un po’ come le donne sempre in peso forma che dicono. “Ma io mangio di tutto, non faccio sacrifici sarà il metabolismo”.
Fatto stà che Florence and The Machine ha pubblicato “Lungs”, il suo primo album, nel Luglio 2009 debuttando al secondo posto della classifica inglese superata solo da Michael Jackson.
Nell’ album ci sono 13 canzoni tra le quali vi segnalo “Dog days are over”, un pezzo ritmato che parte sommesso e si sviluppa con dei vocalizzi interessante e “Rabbit heart”, un singolo che pur non essendo immediato in Inghilterra si è fatto sentire parecchio.
Il pezzo che chiude l’ album è l’ unico non suo, si tratta di un rifacimento,una cover di “You got the love”,pezzo uscito per la prima volta nel 1986 e che appartiene alla cantante afroamericana Candi Staton.
La versione più famosa di questa canzone però è quella dance uscita nel ’91, poi di recente anche Joss Stone e Mika hanno provato a rifarla. Nonostante tutto delle versioni più recenti quella più apprezzata è proprio quella che ci stiamo per ascoltare.