Nu Genea “Marechià”

Facciamo un viaggio che parte da Napoli portandoci a Berlino con un progetto storico che ora rinasce con un nuovo nome ed una nuova identità.
Lucio Aquilina e Massimo Di Lena sono i titolari di un progetto musicale che fino a poco tempo fa’ si chiamava Nu Guinea, noto soprattutto per l’album «Nuova Napoli» e per i tanti sold out ai loro concerti.
Qualcuno li ha paragonati ai Daft Punk, altri hanno elogiato il loro valorizzare i talenti partenopei nascosti grazie all’operazione Napoli Segreta, una raccolta di vinili incentrata su musica oscura e dimenticata prodotta proprio a Napoli negli anni ’70 e ’80.
Ma perchè hanno cambiato nome? Da artisti attenti a quello che succede nel mondo, Lucio e Massimo non hanno fatto a meno di assorbire le tematiche e i motivi del «Black lives matter», rendendosi conto che, nel contesto di oggi, il loro nome precedente (Nu Guinea) poteva avere significati infelici o irrispettosi per le popolazioni , visto il chiaro riferimento al colonialismo.
Nu Genea, con riferimento alla parola greca che significa «nascita», inaugura anche un nuovo corso artistico per il duo che da sempre compone la propria musica lontana dai luoghi che racconta: in questo modo si possono immaginare colori, atmosfere e profumi che si vorrebbero vicini.
Con questo approccio è nata anche “Marechià”, il singolo della loro rinascita, della nuova identità Nu Genea, una canzone in francese e napoletano, lingue molto ritmiche e che hanno tantissime parole in comune, a cantarla è l’artista francese Célia Kameni.