Tornano sulle scene i Maroon 5, tra i maggiori protagonisti della musica pop mondiale, i rappresentanti di quella musica che tanto fa storcere il naso agli esperti, ma che colleziona cifre da capogiro.
Dal 2002, anno di uscita dell’ album “Songs about Jane”, il gruppo americano e il suo tatuato leader non hanno mai sbagliato un colpo, tra una notizia di gossip e un tormentone, tra un featuring felice (tra i tanti Rihanna, Christina Aguilera e il rapper Kendrick Lamar) e un post seguito sui vari social.
Negli ultimi anni il frontman Adam Levine è diventato coach del talent The Voice e attore nello show televisivo American Horror Story: Asylum. Due anni fa’ gli viene anche assegnata una stella sulla Hollywood Walk of Fame, la passeggiata più famosa del mondo dello spettacolo e sono stati anche protagonisti del SuperBowl, l’evento televisivo più visto al mondo.
I Maroon 5 sono come quella squadra che vince sempre e che finisce per stare anche antipatica, ma il successo è una cosa che non si improvvisa sappiate, perchè loro rimangono una vera band live, con un groove di cui hanno dato piena dimostrazione nel disco d’esordio, molto più rock e grezzo degli iperprodotti album successivi.
Ora i Maroon 5, vincitori di tre Grammy Awards e dopo l’enorme successo dell’album “Red Pill Blues” sono tornati con il nuovo singolo “Memories”, accompagnato da un video ufficiale, che vede come unico protagonista il cantante Adam Levine, ripreso in primo piano per più di 3 minuti.
La canzone è una commovente dedica della band al loro storico manager Jordan Feldstein, scomparso improvvisamente due anni fa’.
A proposito di “Memories”, il frontman Adam Levine ha infatti commentato: “in un mondo sempre più folle, cerchiamo di ritagliarci un momento per pensare a coloro che amiamo e per ricordare chi purtroppo abbiamo perso”.