Mahmood, l’oggi che avanza

Il trionfatore di Sanremo 2019 esce il 22 febbraio con l’album “Gioventù bruciata” e guarda al futuro sotto il segno di Charlie Charles, autore e produttore che già aveva lanciato Ghali e Sfera Ebbasta.

Da almeno due anni a questa parte la musica in Italia sta vivendo una rivoluzione, generazionale e di contenuti.
Quello che emerso, semplificando molto e al di là dei pareri personali, è l’affermazione di una musica di stile urban, spesso autoprodotta e con chiari riferimenti alla trap, genere sviluppatosi oltreoceano ormai quasi una decina d’anni fa’.
Come la trap italiana non nasce dal nulla, cosi il trionfo sanremese di Mahmood è arrivato non a caso, anche se ha fatto discutere la modalità con la quale è avvenuto.
Mentre alcuni hanno gridato al complotto delle giure a discapito del televoto, la canzone “Soldi” risultava già essere la più passata dalle radio italiane 24 ore prima dell’attesa finale, un segno tangibile di un successo già in atto.
Nato e cresciuto a Milano da madre sarda e padre egiziano, classe 1992, di recente Mahmood ha scritto ben tre brani dell’album “Atlantico” di Marco Mengoni, tra cui ‘Hola (I Say)’, in duetto con Tom Walker e ha conquistato un disco di platino con “Nero Bali”, pezzo che, insieme a Dario Faini, ha scritto per Elodie e Michele Bravi
Prima di questo c’è stata una lunga gavetta, passata per un X Factor nel 2012, un quarto posto a Sanremo Nuove Proposte nel 2016 e, di recente, il trionfo a Sanremo Giovani che l’ha catapultato alla trionfale finale che ben sappiamo.
Il suo album “Gioventù bruciata”, versione arricchita dell’EP già uscito il settembre scorso, ci rivela tutto il suo mondo malinconico e urbano, un gusto pop orecchiabile e ballabile e un ventaglio di emozioni diverse, dall’intima title track alle tensioni amorose di “Uramaki” fino alla collaborazione con Fabri Fibra in “Anni 90”.
“Soldi” è stata scritta insieme a Dario Faini e Chalie Charles, il fautore di molti successi trap degli ultimi anni come Ghali, Tedua, Capo Plaza e Sfera Ebbasta.
Polemiche sulle giurie a parte, il fatto che a Sanremo abbia vinto una canzone che contiene la sua firma segna un cambiamento importante nella storia del Festival.
Su Spotify, più importante piattaforma mondiale per l’ascolto di musica in streaming, i click volano; “Soldi” è di gran lunga la canzone più ascoltata, con circa un milione e 300 mila ascolti,
In più, per la prima volta, nella classifica Globale, Mahmood, il giorno dopo la vittoria del festival riusciva a raggiungere il 40esimo posto, una buona affermazione per il Festival che mette in vetrina un sound totalmente in linea con gli standard da classifica del resto del mondo.
E questo presumiamo sia solo l’inizio..

Queste le date del suo Instore Tour:
22 febbraio – ore 18:00 Discoteca Laziale – Roma
23 febbraio – ore 18:00 Firenze Galleria del Disco
24 febbraio – ore 17:00 Napoli Feltrinelli Piazza dei Martiri
25 febbraio – ore 18:00 Marcianise Mondadori CC Campania
26 febbraio – ore 18:00 Bologna Feltrinelli Piazza di Porta Ravegnana
27 febbraio – ore 18:00 Torino Feltrinelli Piazza Cla
28 febbraio – ore 18:00 Milano Mondadori Duomo