Continua il viaggio musicale di LP (all’anagrafe Laura Pergolizzi), cantautrice americana di chiare origini italiane, per la precisione, suo nonno è siciliano e sua mamma napoletana.
Come dicevo, LP è in giro da diversi anni, ha scritto anche per diversi artisti (Rihanna, Cher, Christina Aguilera, i Backstreet Boys tra gli altri), è testimonial delle chhitarre Martin ma come cantante la sua palestra sono stati da sempre i concerti, in lungo e in largo per gli Stati Uniti.
E’ soprattutto da noi che LP ha raggiunto un successo notevole a partire da quella “Lost on you” che dal 2016 in poi è ancora oggi parte delle programmazioni radiofoniche.
Lo diciamo spesso che il 2020 è un anno strano e tragico, per lei il ritorno sul palco è avvenuto tramite alcuni concerti nei drive in americani, l’unico modo per ora possibile di essere fisicamente presente e godersi la musica, scatenandosi dalla propria auto.
Queste sono state anche le occasioni giuste per presentare alcune canzoni nuove, per confermarci quanto sia brava a suonare il suo inseparabile ukulele e quanto il suo fischio inconfondibile dal vivo sia perfetto.
Per LP la principale fonte d’ispirazione è l’amore, quell’impeto che salva l’eesere umano nei momenti di grande difficoltà ma anche quello che scegliamo di vivere nonostante non dobbiamo proteggerci da nulla, Laura scrive mettendo spesso via una montagna di accordi, melodie, fischi, titoli e parole che la colpiscono, e usa il tutto di getto… poi, in un secondo momento, sceglie quello che la colpisce di più.
Quando scrive una canzone, per lei è fondamentale essere aperta, ricettiva a quello che le sta accadendo, senza essere troppo spirituale e astratta.
“How Low Can You Go” è una canzone che racconta il passato di LP, le strade che ha percorso, anche quelle più difficili, perché l’hanno cambiata e l’hanno fatta crescere.
Il brano ha una sensualità insita perchè racconta anche gli incontri, anche intimi, che LP ha avuto in un periodo girovago e curioso della vita, momenti che le sono rimasti impressi nella memoria.