La “Magica Musica” di Venerus vola alto

L’album d’esordio del cantante e musicista, prodotto dall’acclamato Mace, entra nella top ten italiana portando a tante persone un soul R&B contemporaneo e intimo.

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una corsa sfrenata verso un pop e rap che strizza l’occhio ai numeri immediati e ad un target sempre più basso anagraficamente, ne è un esempio il successo di una “spaghetti trap” spesso becera e di bassa qualità.
Anche tra le nuove leve però c’è chi, pur frequentando in parte questo ambito, parte da obiettivi e presupposti diversi, preoccupato più di crearsi un percorso che di riempirsi di gioielli e macchine sportive.
Andrea Venerus, milanese di origine classe ’92 trapiantato a Roma, ha appena debuttato con un album che è un vero viaggio che necessita di un ascolto attento, di immaginazione, di immedesimazione, proprio in un periodo storico come questo dove invece tutto è cosi schizofrenico, rapidissimo, superficiale.
“Magica musica” è un disco con i suoni di oggi, ma con un approccio da album vero e proprio, il suo modo di cantare strizza l’occhio agli adolescenti di oggi e nello stesso tempo possiede un’anima soul d’altri tempi.
Il primo nome a venirci in mente è quello di Ghemon, oppure alcune recenti produzioni di Dan Auerbach, il leader dei Black Keys (vedi il giovane Aaron Frazer), ma c’è anche qualcosa di spirituale, psichedelico.
Ospiti graditi e inaspettati sono i Calibro 35, musicisti di primordine e da sempre portatori di suoni e atmosfere anni ’70, tra rock, fantascienza e poliziotteschi italiani.
Ci sono molti colleghi e amici lungo le 16 tracce del disco, presenti solo per empatia con l’artista e fedele aderenza al progetto, a cominciare dai rapper Gemitaiz e Rkomi, arrivando al cantautore Frah Quintale, fino ai produttori e collettivi di musica elettronica Amanda Lean, Not for Climbing e Crookers.
La copertina di “Magica Musica” è ispirata a un’immagine di Giordano Bruno, ritratto mentre vaga per la terra a quattro zampe, poi di colpo si trova con la testa fuori, in un altro mondo.
Questo viaggio sonoro è interamente prodotto da Mace, l’artista di cui oggi tutti parlano perchè in vetta a tutte le classifiche italiane con “La canzone nostra” e l’album “OBE” dove anche Venerus fa la parte del leone.
“Magica Musica” è un flusso di suoni e idee non sempre a fuoco e al quale manca il facile aggancio radiofonico o da Tik Tok, ma credetemi che tutto questo è un pregio, perchè in tempi aridi come questi è necessario anche nobilitare e promuovere quel po’ di complessità che fa parte della musica, come della vita e della nostra società.

L’album è aperto dalla romantica “Ogni pensiero vola”.