La rete e i social hanno cambiato radicalmente non solo il rapporto tra le persone ma anche le dinamiche tra aspiranti artisti e star del pop.
Capita cosi che uno studente del sud di Auckland, Nuova Zelanda, di cui quasi nessuno conosce il nome reale scriva e realizzi un brano pop che casualmente finisce in brevi filmati postati su TikTok, il tutto all’interno di un’operazione di nobili intenti, visto che la cosiddetta “Culture Dance” è stata inventata da questo ragazzo per celebrare il patrimonio culturale locale attraverso proprio questi brevi video.
Capita che il brano diventi un fenomeno globale sui social fino a far intervenire una famosa popstar che in qualche modo fa suo il brano e lo lancia in una nuova versione che arriva anche nelle radio e di conseguenza nelle strade, sulle spiaggie e nelle orecchie di tutti.
Per la cronaca lo studente si fa chiamare Jawsh 685, l’artista noto è invece Jason Derulo.
Quest’ultimo lo conosciamo abbastanza bene, cantautore e ballerino americano di Miami, in Florida, è figlio di genitori di origine haitiana. Di lui si può dire che sia cresciuto nell’ambiente musicale visto che già all’età di 16 anni scriveva per artisti come Pitbull, Lil Wayne e Keyshia Cole.
Nel 2006 vince il primo premio nell’ambito dello show televisivo “Showtime at the Apollo” e comincia così la sua carriera solista, che ad ora vanta già quattro album all’attivo e diversi successi pop come “Whatcha say”, “In my head”, “Talk dirty”, “Want to want me”.
Tra le sue collaborazioni più fortunate c’è quella con la rapper Nicki Minaj, insieme ci hanno fatto muovere in maniera sinuosa sulle note di “Swalla”.
Stavolta Jason riprende un brano già virale in rete portandolo in cima alle classifiche, candidandosi a farlo per una intera estate.