J-Ax, l’unione fa la forza

Il 24 gennaio esce “ReAle”, il nuovo album del rapper, pieno di ospiti, tra i quali Enrico Ruggeri, Sergio Sylvestre, Il Cile, Jake La Furia, Paola Turci e Max Pezzali, con lui nel divertente singolo di lancio “La mia hit”.

Se c’è una parola che può definire Alessandro Aleotti in arte J – Ax è “irrefrenabile”.
Il rapper negli ultimi anni ha svolto un incessante attività comprendente musica, televisione, doppiaggio cinematografico, apparendo in featuring e collaborazioni, coinvolgendo, solo nel 2019, tra gli altri, Rocco Hunt, Ermal Meta, i Boomdabash, passando anche per una sorprendente reunion live degli Articolo 31, facendo pace col suo vecchio compagno d’avventura Dj Jad.
In TV l’abbiamo visto come giudice di “The Voice” e conduttore di “Sorci verdi” su Rai2, direttore artistico all’interno di “Amici” e protagonista dello show musicale “All togheter now” su Canale 5.
Di recente, sul grande schermo J-Ax ha doppiato un personaggio nel film animato “Playmobil” e, andando indietro nel tempo, ci ricordiamo di “Senza filtro”, il primo tentativo italiano di raccontare un contesto urbano in chiave rap, era il lontano 2001.
J-Ax, vi dicevo, è irrefrenabile, al limite dell’inflazionamento, dell’onnipresenza; fa strano pensare che siano già passati tre anni da “Comunisti col Rolex”, album condiviso con Fedez che, pur avendo diviso parecchio, ha fatto numeri da capogiro.
A cinque anni fa’ risale invece “Il bello d’esser brutti”, il suo ultimo disco di inediti, talmente personale ed esaustivo da essere difficile da ripetere visto il successo, allora J-Ax ha pensato di chiamare tanti amici per realizzare “ReAle”, album che celebra il presente.
La recente ondata trap italiana e la tendenze internazionali ci dicono questo: la musica non si fa più da soli, le collaborazioni sono continue, frequenti, stavolta gli amici che celebrano “ReAle” sono Enrico Ruggeri, Sergio Sylvestre, Il Cile, Jake La Furia, Paola Turci, con l’aggiunta di un non ufficialmente dichiarato Ermal Meta.
Primo fra tutti c’e l’amico di vecchia data Max Pezzali, che ha in comune con lui di continuare a rivolgersi ai ragazzi, sia quelli cresciuti (come i loro coetanei), sia quelli di adesso.
“La mia hit” è il pezzo dei sopravvissuti ai critici snob, che oggi non ci sono più, è una canzone che amplifica ancora di più il loro approccio popolare, citazionista, sempliciotto ma solo nelle apparenze, che li fa apprezzare ormai a varie generazioni.
Facciamocene una ragione una volta per tutte, la fotografia della nostra realtà quotidiana passa anche (e soprattutto) attraverso artisti come loro.