*ESTATE* Edoardo Bennato “Viva la mamma” – 1989 –

Vi porto nell’estate 1989, una stagione che ha preceduto alcuni cambiamenti epocali del nostro tempo.
In Cina si sono svolte le prime importanti manifestazioni studentesche che hanno portato a reazioni repressive molto violente da parte della Polizia. Si sono contate molte vittime, ma da lì è cominciato il vento del cambiamento.
Come cantavano gli Scorpions nella canzone “Wind of Change”, dedicata alla caduta di un muro di Berlino che nell’ estate ’89 sembrava ancora bello saldo ma che in realtà nella testa di chi viveva quei difficili giorni già non c’era più.
Altro evento epocale, in questo caso prettamente musicale, è stato il concerto dei Pink Floyd in Piazza San Marco a Venezia. Uno spettacolo unico in una cornice incredibile, davanti a una folla stimata di 200.000 persone.
Il giorno dopo i telegiornali hanno mostrato quello che era rimasto di Piazza San Marco,un enorme cumulo di rifiuti che ha fatto molto discutere ma provate voi a radunare 200.000 persone amassate nello stesso luogo.
Forse il luogo scelto per il mega concerto non era dei più adatti, sarebbe stato meglio un parco o un arena.
Il luogo perfetto per un concerto e il teatro di un evento unico è stato poi il muro di Berlino che, ormai caduto, ha visto proprio i Pink Floyd veri protagonisti il 10 Novembre 1989, un vero e proprio spettacolo di celebrazione, una festa che non poteva che intitolarsi “The Wall”.
Tornando invece nel nostro paese, la musica italiana nell’ estate ’89 si è presa finalmente una meritata rivincita.
C’ era “Ti pretendo” di un Raf che già qualche mese prima si era chiesto “Cosa resterà degli anni ’80?”.
L’ album più venduto in quella Estate e in tutto l’89 è “Oro, incenso e birra”, un disco che,da “Overdose d’amore” a “Diamante” passando per “Diavolo in me” ha rappresentato la punta più alta di uno Zucchero Sugar Fornaciari che ha stracciato tutti i record vendendo in pochi mesi un milione e 700mila copie.
Dietro a Zucchero, per tutta l’Estate hanno stazionato l’album di Vasco “Liberi Liberi” e “Abbi dubbi” di un Edoardo Bennato che oggi è chiamato a rappresentare questa estate musicale. Si, perchè “Viva la mamma” è stata la canzone regina, numero 1 nei singoli, vincitrice del Festivalbar e ha anche riportato alla ribalta il genere rock’n’ roll anni ’50 facendosi apprezzare in maniera trasversale da tutte le generazioni.