Erica Mou, il viaggio continua

“Lo Zaino sul Treno” è il singolo che anticipa “Nature”, il sesto album della cantautrice in uscita il prossimo 10 settembre.
Il brano è un invito ad amare e ad essere umani.

Sono stati dieci anni intensi quelli che hanno finora segnato la carriera discografica di Erica Mou, cantautrice, attrice e scrittrice che ha soprattutto all’attivo oltre cinquecento concerti in Italia e all’estero (Brasile, Stati Uniti, Gran Bretagna, Belgio, Francia, Germania, Ungheria) e ha pubblicato cinque album in studio.
Il primo dei nomi importanti che hanno segnato il suo percorso in questi anni è stato quello di Caterina Caselli, con la sua Sugar la cantautrice ha debuttato nel 2011 con il disco “E'”, album finalista al Premio Tenco, al quale è seguita l’anno dopo la partecipazione al Festival di Sanremo (sezione Giovani) con il secondo posto e le vittorie al premio della critica Mia Martini e al Premio Sala Stampa Radio Tv.
Erica non si fa mancare neanche il cinema in primis grazie a Rocco Papaleo che nel 2013 ha scelto la sua canzone “Dove cadono i fulmini” come colonna sonora del suo film “Una piccola impresa meridionale” regalandole una nomination ai David di Donatello 2014.
Il 2016 invece si apre con una piccola partecipazione della cantautrice al film campione di incassi “Quo Vado” di Checco Zalone, nello stesso anno collabora con le scrittrici Chiara Gamberale e Valentina Farinaccio, componendo la colonna sonora dei romanzi “Adesso” (La Feltrinelli) e “La strada del ritorno è sempre più corta” (Mondadori).
“Nel mare c’è la sete” è il suo romanzo d’esordio, uscito il 12 marzo 2020 per Fandango Editore, vincitore del Premio Lettori al Festival Lugnano e già alla seconda ristampa, che porta in tour in tutta Italia con uno spettacolo che fonde musica e letture.
Parallelamente è impegnata nel recital “Fate l’amore”, omaggio alla poetessa Alda Merini, insieme al regista Cosimo Damiano Damato e con la partecipazione di Violante Placido.
Le sue numerose attività parallele non fanno perdere smalto al suo ruolo principale, quello di cantautrice e performer dal vivo, tra i nomi coi quali ha collaborato in tutti questi anni citiamo Paolo Nutini, Patti Smith, Suzanne Vega, Caparezza, Raphael Gualazzi, Tricarico, Fiorella Mannoia, Après La Classe, Enrico Ruggeri, Perturbazione.
Erica è stata anche scelta per le colonne sonore dei film di Roberta Torre e Paul Haggis e ha partecipato a produzioni teatrali insieme a, tra gli altri, Lucio Dalla, Renzo Arbore e Teresa De Sio.
Attualmente abita a Tolosa, in Francia, dove ha lavorato al suo sesto album in studio, “Nature”, che uscirà il 10 settembre 2021.
“Nature” è una parola che racconta l’essenziale, il futuro e la pluralità, con sfumature diverse: in italiano ci dice della varietà degli esseri e dell’essere. In inglese parla della bellezza dell’universo. In francese sottolinea la mancanza di artificio. In dialetto pugliese allude alla sessualità che produce vita. Nature è etimologicamente una parola dal latino: è un verbo al futuro, una nascita senza fine.

Il disco arriva a distanza di quattro anni dal precedente “Bandiera sulla Luna”, ad anticiparlo è il singolo “Lo Zaino sul Treno”, prodotto a Londra dal polistrumentista britannico MaJiKer e la stessa Erica Mou, in collaborazione con Simone Privitera.
Erica afferma che “Lo Zaino sul Treno è una canzone che racconta l’autodifesa, in un’educazione sentimentale che fa troppa paura. Un invito ad amare, ad essere umani, a correre veloci perché avevamo lasciato lo zaino sul treno con dentro il cuore”.