Il viaggio di oggi ci riporta all’annosa questione delle cover, le versioni rifatte di canzoni belle, magari già famose e che grazie a queste nuove versioni arrivano a volte meglio alle generazioni successive.
La canzone che faccio ascoltare oggi è stata scritta e registrata per la prima volta dal cantautore inglese Cat Stevens.
Era il 23 Novembre 1970 quando usciva “Tea for tilleman”, il quarto album della sua carriera, un disco che lo consacrava come cantautore dallo stile delicato e acustico, con qualche richiamo alle sue origini greche cipriote e soprattutto tanto amore e spiritualità.
Cat Stevens veniva da un momento difficile, due anni in cui era riuscito a curarsi e guarire dalla tubercolosi, questa esperienza lo ha fatto diventare più riflessivo e spirituale. Qualche anno dopo sarebbe cominciata la sua conversione all’Islam e una nuova fase della sua vita fatta di attività all’ interno della comunità musulmana di Londra e qualche disco uscito col nome di Yufus Islam. Ma noi oggi siamo interessati in particolare ad una canzone e allora,tornando al ’70 e all’ album “Tea for the tilleman” qui troviamo il suo grande classico “Father and son”, rifatto anni dopo dai Boyzone, “Sad lisa”, canzone invece rifatta da un gruppo americano di solito dedito a musica molto più dura, i 36 Crazyfists.
E arriviamo finalmente alla canzone che vi faccio ascoltare oggi “Wild world”, qui si racconta di un lui che viene mollato da una ragazza giovane, apparentemente ingenua. Ma il maschio della situazione la avverte:
“tesoro, è un mondo selvaggio..è difficile farcela solamente con un sorriso / se vuoi andartene, abbi cura di te
spero che troverai tanti amici simpatici là fuori / ma ricorda solo che ce ne sono molti di cattivi, sta in guardia ”
Di questa canzone oggi vi voglio proporre la versione rifatta nel ’93 da un gruppo a me particolarmente caro, i Mr.Big
La loro punta di diamante è il loro chitarrista Paul Gilbert, il genere che fanno è un hard rock orecchiabile dove non mancano le dolci ballate. Il picco del successo ce l’hanno avuto nel ’91 con l’album “Lean into it”, numero 1 negli Stati Uniti come anche la canzone “Be with you”. L’avvento dei Nirvana e del ciclone grunge,musica più cruda e diretta ha sicuramente frenato la loro corsa, almeno su larga scala, io vi consiglio di ripescare comunque una loro raccolta e godervi il loro suono e loro canzoni.
Noi oggi ci ascoltiamo la loro versione di questo classico di Cat Stevens.