*CLASSICO* Caparezza “Fuori dal tunnel” – 2004 –

Siamo nel 2004 quando si affaccia al mondo musicale un personaggio nuovo ma non nuovissimo (dopo vi spiego il perchè), un esponente del rap italiano che si ispira ad Enimen ma che si esprime anche in maniera molto originale e personale.
Il suo nome di battesimo è Michele Salvemini, e col nome di Mikimix fa i suoi primi passi sul palco di Sanremo 97 con il pezzo “E la notte se ne va”.Il genere di Mikimix è un rap molto facile, leggero e artisticamente poco consistente.
A parte questo breve momento di gloria il successo non arriva nonostante fosse anche un volto televisivo dell’allora TMC2Videomusic, Michele allora si rende conto che bisogna cambiare strada e genere.
Prima ritorna a Molfetta, la città in provincia di Bari dove è nato, ricomincia a scrivere e si fa crescere i capelli, e poi nel ’99, torna a proporsi come Caparezza, sono periodi travagliati dove da un lato trova difficoltà a proporsi perchè il suo è un genere totlamente nuovo per l’Italia, dall’ altro trova sempre più persone che apprezzano il suo rap fitto di giochi di parole e dal lessico molto ricco. Il primo album esce nel 2000 ma è 3 anni dopo con “Verità supposte” che arriva l’ esplosione di Caparezza. Il merito è soprattutto di “Fuori dal tunnel”, un pezzo simpatico, intelligente che diventa suo malgrado un tormentone e nello stesso tempo viene molto apprezzato dalla critica e dai cantautori italiani.
Col tempo Caparezza è diventato qualcosa di più di un artista rap avvicinandosi anche a forme espressive come cabaret e teatro canzone e musicalmente si è avvicinato di più al rock.
Ogni album si è spinto sempre più oltre nella ricerca musicale e lessicale, dalle tematiche sociali come le morti bianche, l’inquinamento, il revisionismo e negazionismo storico de “Le dimensioni del mio caos” (2008) passando per scienza e progresso ne “Il sogno eretico” (2011) e arrivando alle opere d’ arte raccontate in “Museica” (2014).