*CLASSICO* Antonello Venditti “Sara” – 1978 –

Rimaniamo in Italia e ci spostiamo nel marzo 1978. In quel periodo il mondo politico e non solo affrontava il dramma prima del sequestro e poi dell’ uccisione dell’ allora Presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro.
Il 16 marzo 1978, giorno della presentazione del nuovo governo, guidato da Giulio Andreotti, la Fiat 130 che trasportava Moro viene intercettata da un commando delle Brigate Rosse che, in pochi secondi uccide tutti e 5 gli uomini della scorta e sequestra il Presidente della DC.
Dopo una prigionia di 55 giorni fatta di messaggi intimidatori, rivendicazioni e moderate speranze, il cadavere di Aldo Moro viene ritrovato il 9 maggio nel baule posteriore di un’automobile Renault 4 rossa a Roma, in via Caetani, guarda caso vicina sia a Piazza del Gesù (dov’era la sede nazionale della Democrazia Cristiana), sia a via delle Botteghe Oscure (dove si trovava la sede nazionale del Partito Comunista Italiano).
Così all’ età di 61 anni Aldo Moro ha pagato a caro prezzo il suo tentativo di costruire un governo di solidarietà che comprendesse per la prima volta sia la Democrazia Cristiana che il Partito Comunista, il fanatismo delle Brigate Rosse ha voluto lanciare un messaggio inequivocabile.
Ad accompagnare musicalmente quei giorni tragici il destino ha voluto fossero le note di un artista romano,da sempre fiero di esserlo, un cantante nato l’ 8 marzo,il giorno della festa della donna e che nel ’78 proprio quel giorno ha deciso di uscire con un disco storico. Lui è Antonello Venditti,l’ album è “Sotto il segno dei pesci”, questo disco è uno spartiacque perchè dopo il periodo impegnato di “Lilly”, “Lo stambecco ferito” e “Compagno di scuola” la sua musica diventa più popolare mantenendo comunque una grande qualità.
Il suo gruppo di allora, gli Stradaperta erano bravissimi musicisti e c’era l’importante apportoalle tastiere di Claudio Simonetti, quello dei Goblin e della colonna sonora di Profondo Rosso, per intenderci.
Le canzoni sono 8 tutte degne di nota, io personalmente adoro la stessa “Sotto il segno dei pesci” , “Bomba o non bomba”, tra le specialità di Venditti ci sono anche i ritratti che hanno come protagoniste le donne.Nel 2009 è uscita una sua raccolta doppia chiamata proprio così “Le donne”dove non potevano mancare due canzoni fondamentali di quell’ album “Giulia” e “Sara”. Io oggi con molto dolore perchè sono tutte e due canzoni bellissime ho deciso di farvi sentire “Sara” una tenera storia che ci descrive un Venditti studente alle prese con una fidanzata incinta.

https://www.youtube.com/watch?v=r4WSE-i9GWY