Alanis Morissette, tra passato e futuro

Il 1°maggio esce, dopo otto anni di silenzio, “Such Pretty Forks in the Road”, il nuovo album della cantautrice canadese, che quest’anno festeggia anche 25 anni del suo bestseller “Jagged Little Pill” con una inedita versione musical.

Sembra passata una vita da quando Alanis Morissette era in cima all’olimpo mondiale delle cantautrici, l’icona di un modo di essere femminile (e se vogliamo anche femminista, ma come veniva inteso negli anni ’90).
“Jagged little pill”, uscito il 15 giugno 1995, è stato come uno tsunami in un mondo musicale già fortemente invaso dalla rabbia rock del periodo cosiddetto “grunge” eppure Alanis si ritagliò uno spazio di rilievo vendendo oltre 16 milioni di copie vendute solo negli Stati Uniti ispirando un’intera generazione di cantautrici.
L’album, nei suoi 25 anni di uscita, sarà celebrato dalla stessa artista canadese con un omonimo musical di scena a Broadway già presentato in quel di New York City.
Il 2020 per Alanis è anche l’anno del ritorno, dopo ben otto anni di silenzio, un lungo periodo nel quale è diventata di nuovo mamma per ben due volte, ha continuato la sua attività live e ha scritto nuove canzoni.
Il suo è un ritorno all’insegna della sincerità, del coraggio, a cominciare dal suo racconto riguardo alla depressione post parto che l’ha colpito in tutti e tre le occasioni, un mostro che Alanis ha sconfitto con determinazione e di cui ha parlato con franchezza e senza autoindulgenza.
Sincerità e crudezza che accompagna anche la sua nuova canzone “Reasons I Drink” (le ragioni per le quali bevo), pezzo dove si analizza il dolore e il rifugio nelle dipendenze, qualsiasi esse siano.
Ad Alanis non interessa essere alla moda o contemporanea, rimane fedele a se stessa, l’attesa è forte per “Such Pretty Forks in the Road” e arriverà a otto anni di distanza da “Havoc e Bright Lights” del 2012. L’album uscirà il primo maggio 2020 e verrà accompagnato da un tour che andrà in scena negli Stati Uniti e con un’unica data in Canada in programma l’11 luglio al Budweiser Stage di Toronto. A supportare Alanis Morissette ci saranno Liz Phair e Garbage che avevano già collaborato con l’artista in un tour del 1998. La cantautrice offrirà ai fan un’anteprima speciale all’Apollo Theatre di New York, facendo rivivere il suo album attraverso un musical ispirato proprio al capolavoro della sua carriera. Si tratta di uno spettacolo scritto da Diablo Cody contenente sia le canzoni di Jagged Little Pill che nuovi brani creati da Glen Ballard e dalla stessa Alanis. Il tour approderà anche in Europa, sempre nel 2020, ma non sono ancora state ufficializzate le date.